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Scopri gli Archivi di arte contemporanea in Campania

Accedi all'archivio digitale che custodisce il ricco patrimonio artistico contemporaneo - opere, documenti, volumi e riviste - di fondazioni, musei, gallerie, del panorama culturale campano.

Archivi Fondazione Morra

La Fondazione Morra - Istituto di Scienze delle Comunicazioni Visive nasce con lo scopo di promuovere la ricerca, la realizzazione e la divulgazione della cultura delle comunicazioni visive. La Fondazione custodisce importanti Archivi d’artisti del Novecento

Archivio Amelio-Santamaria

L’Archivio Amelio-Santamaria, custodito e gestito da Anna Amelio, Paola Santamaria e Eduardo Santamaria, raccoglie la più completa documentazione sulla figura e sull’opera del gallerista napoletano Lucio Amelio (1931-1994).

ARCHIVIO CASTEL SANT'ELMO

L'Archivio Castel Sant'Elmo/Fondi arte contemporanea raccoglie la documentazione relativa alle mostre d'arte contemporanea realizzate a Castel Sant'Elmo dal 1989 al 2019 e agli incontri "Giovedì contemporanei" tenuti dal 2012 al 2015.

Archivio Fondazione Filiberto e Bianca Menna

La Fondazione Filiberto e Bianca Menna è un centro Studi d’Arte Contemporanea che svolge un ruolo di primaria importanza nel campo della ricerca e della cultura che mirano a riconsiderare l’arte, irrinunciabilmente legata alla costruzione del nuovo, come motore di trasformazione della società.

Archivio Lia Incutti Rumma

L’Archivio Lia Incutti Rumma di Napoli custodisce il Fondo Marcello Rumma, un archivio “di persona” che testimonia l’opera e la vita fulminea di Marcello Rumma (1942-1970), documentando i sei anni della sua attività pubblica dal 1965 al 1970.

Archivio Madre – Museo d’arte contemporanea Donnaregina

Nel cuore storico di Napoli, il Madre - Museo d’arte contemporanea Donnaregina ospita una collezione site specific, mostre temporanee e progetti culturali e sociali aperti alla città, che ne costruiscono un archivio in continuo divenire. 

Archivio Marina Vergiani

L’Archivio Marina Vergiani comprende i documenti testuali e audiovisivi ideati e diretti da Marina Vergiani, architetto e autrice di documentari video sulla città e sull’arte, tra il 1984 e il 2013.